Il progetto si sviluppa a partire da antiche danze che in origine furono scritte per “qualsivoglia strumenti”, e la rielaborazione in chiave moderna che sentiremo rapprsenta migliore omaggio possibile all’autore friulano.
Da brani famosi come Schiarazula Marazula e Ungaresca fino ai meno celebri Caro Ortolano o La Zanetta Padoana, molto cari all’artista friulano Venier, per un percorso dove il ballo è protagonista di atmosfere, riti e sensazioni in continua evoluzione.